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Kingbox K2: il TV box con Android 7.1 Nougat e display LED | Prova


Il settore dei TV Box continua a crescere sempre di più grazie alle potenzialità che ha questo tipo di prodotto. Esso, infatti, consente di riprodurre vari file multimediali sia da dispositivi di archiviazione che utilizzando i vari servizi di streaming come YouTube, Netflix ed Amazon Prime Video ma anche per la musica preferita usando, ad esempio, Spotify. In questa recensione odierna vi parlerò in maniera approfondita del TV Box Kingbox K2 che arriva anche con una mini tastiera wireless oltre al telecomando standard. Vediamo insieme tutte le sue caratteristiche di seguito.

Contenuto della confezione

All'interno della scatola di vendita troviamo il seguente contenuto
  • TV Box Kingbox K2
  • telecomando IR
  • mini tastiera wireless con ricevitore integrato
  • cavo HDMI lungo 99 cm
  • adattatore da parete con cavo lungo 114 cm
  • cavo USB a micro USB/USB Type-A femmina lungo
  • manuale utente in lingua inglese del TV Box
  • manuale utente in lingua italiana della mini tastiera wireless

Design e qualità costruttiva

Il TV Box K2 sviluppato da Kingbox dispone di un design realizzato interamente in plastica con un form factor abbastanza compatto. La struttura non ha nulla di particolare ma ho apprezzato le linee curve che vanno verso i due lati le quali, in un certo senso, lo rendono differente dagli altri modelli. L'intera scocca è realizzata in plastica di buona qualità ma sicuramente non c'è stata una grande attenzione nell'assemblaggio in quanto ci sono delle linee che non rendono uniforme la struttura, anche se sono poco visibili.

In ogni caso, sulla parte superiore è presente il logo Kingbox e il pulsante di accensione/spegnimento mentre su quella inferiore abbiamo 4 piedini in plastica, una feritoia per la dissipazione del calore e le varie certificazioni ottenute dal TV Box. Il lato destro è praticamente pulito mentre su quello sinistro ci sono lo slot per micro SD e la prima porta USB.


Sulla zona frontale è presente un piccolo display LED blu che mostra alcune informazioni come l'ora mentre sul retro abbiamo l'ingresso DC di alimentazione, la seconda porta USB (che purtroppo non permette di inserire chiavette USB grosse), una porta Ethernet, l'ingresso HDMI e l'ingresso mini jack.

Manca una terza porta USB e la porta SPDIF. Nel complesso, la struttura risulta abbastanza solida ma ho notato una certa flessione quando si preme sulla zona centrale. Avrei preferito l’inclusione di piedini in silicone anziché in plastica per aumentare la stabilità del prodotto quando si poggia su una base.


Passando al telecomando IR, questo propone un form factor abbastanza compatto e realizzato interamente in plastica di buona qualità. Sulla parte frontale sono presenti 33 pulsanti per gestire il dispositivo, sul retro l'alloggiamento per inserire 2 pile AAA (non incluse nella confezione) mentre sulla zona superiore trova posto il sensore IR.

La tastiera, invece, dispone di 92 tasti in totale, un piccolo touchpad per gestire il puntatore e 3 indicatori LED che segnalano lo stato di ricarica, la batteria scarica e lo stato di funzionamento. Sul retro, invece, ci sono due zone dove poggiano i palmi della mani con una texture zigrinata che permette di aumentare l'ergonomia e un vano dove è possibile accedere alla batteria ricaricabile da 800 mAh e al ricevitore wireless. Infine, sulla parte superiore troviamo l'ingresso micro USB e lo switch ON/OFF.


Nel complesso, la tastiera propone un design molto ampio realizzato in plastica mentre i pulsanti hanno una finitura in soffice gomma. Una frase la spendo anche per il cavo HDMI che mi sembra di qualità.

Di seguito trovate le dimensioni e il peso nel dettaglio:
  • TV Box Kingbox K2: 103 x 112 x 25 mm / 105,2 grammi
  • telecomando: 158 x 47 x 20 mm / 65,4 grammi
  • mini tastiera wireless: 100 x 147 x 70 mm / 112,4 grammi

Caratteristiche

Secondo Kingbox, il suo TV Box K2 è in grado di convertire una Smart TV o una TV tradizionale in un PC Android. L'azienda sostiene che è un prodotto da utilizzare quando si ha bisogno di un po' di svago poiché può essere usato come un home theatre. Il dispositivo supporta, inoltre, la risoluzione 4K (3840 × 2160 pixel) per riprodurre i file multimediali preferiti.


La mini tastiera wireless dispone di tantissimi pulsanti per gestire al meglio il Kingbox K2. Sono presenti i pulsanti F1 fino a F10 e la possibilità di accedere a delle seconde funzioni utilizzando il tasto FN (come ad esempio regolare la velocità del puntatore con FN + barra spaziatrice). Naturalmente, la mini tastiera può essere utilizzata anche con altri dispositivi con diverso sistema operativo.


Per quanto riguarda il telecomando, oltre al tastierino numerico, abbiamo un tasto per avviare rapidamente il browser web, uno per tornare alla home, un altro per tornare indietro, un altro pulsante per aprire le app recenti, uno per attivare il puntatore e 4 tasti per gestire il livello del volume e per cambiare traccia o video. Presenti anche i pulsante Help e LED che dovrebbe consentire di accedere a una pagina di supporto e di personalizzare il piccolo display presente sul TV Box, rispettivamente. La cattiva notizia è che purtroppo non funzionano.


Specifiche tecniche Kingbox K2

  • Sistema operativo Android 7.1 Nougat
  • Processore quad-core Rockchip RK3229 (Cortex A7) con clock a 1.2 GHz da 28 nm con architettura a 32 bit
  • GPU Mali 400 MP
  • 2 GB di RAM DDR3
  • 16 GB di archiviazione interna
  • Porta Ethernet 10/100M
  • Bluetooth 4.0
  • Supporto H.265
  • Ingresso 5V 2A



Interfaccia utente

Innanzitutto, partiamo con dire che il Kingbox K2 si avvia automaticamente una volta collegato alla corrente elettrica tramite il suo adattatore. La schermata home consente di accedere subito a Kodi, a Music (altro non è che un Media Center/file manager dove gestire tutto quello che è memorizzato sul TV Box), Apps per accedere all'app drawer contenente tutte le applicazioni installate sul dispositivo e altre 6 scorciatoie rapide per aprire rapidamente Google Play Store, Netflix, YouTube, CetusPlay e Clean Memory (feature molto utile per pulire rapidamente la memoria RAM).

Sulla zona superiore della schermata iniziale viene riportato il logo della società, una frase a scorrimento che ci ricorda la possibilità di cercare aiuto tappando sul tasto Help del telecomando (che vi ricordo non funziona), la data e l'ora e un paio di icone che indicano Wi-Fi attivo e se è inserita una micro SD. Sulla zona inferiore, invece, troviamo la barra di navigazione composta da 7 pulsanti che permettono di catturare uno screenshot, aumentare il volume, accedere alle app recenti, aprire l'app drawer, tornare indietro, diminuire il volume e nascondere la navigation bar.

Setup iniziale 

Kingbox K2 TV box Android


Il menu delle Impostazioni è quello classico di Android. Qui è possibile gestire le varie funzionalità come Rete, Bluetooth, Suono, Display e Applicazioni e per avere informazioni sul dispositivo tramite la scheda Informazioni. Inoltre, è possibile modificare data e ora, la lingua, impostare la tastiera, impostare le preferenze di ricerca, aggiungere un accessorio Bluetooth (es. telecomando), aggiungere un account oppure accedere al menu stock completo di Android tappando su More settings.

Nel complesso, si tratta di un menu che consente di gestire pienamente le varie funzioni proposte dal Kingbox K2. All'interno della sezione Rete è presente anche la funzione hotspot (chiamata HotPot) che consente di trasformare il TV Box in un punto di accesso. Tuttavia, questa funzione può essere utilizzata soltanto inserendo una SIM, cosa impossibile da fare in questo device dato che non è presente un alloggiamento fisico dedicato. Ho provato anche a collegare una chiavetta USB con SIM TIM ma non ha funzionato.


All'interno della sezione Suono è possibile scegliere se utilizzare Sempre, In automatico o Mai l'audio surround. Attraverso la funzione Advanced Settings, presente in Display - HDMI, è possibile regolare manualmente luminosità, contrasto, saturazione e tono del colore oppure utilizzare i 3 preset Cold, Warm e Sharp. A livello generale, non ho apprezzato particolarmente la UI di questo TV Box poiché spesso e volentieri si presentano dei lag ma comunque ha tutto l'occorrente per usarlo senza troppi problemi. Preciso che il menu delle Impostazioni presenta alcune cose in lingua inglese.


Vi faccio notare, poi, che è presente a bordo Android 7.1.2 Nougat con le patch di sicurezza aggiornate al 5 aprile 2017, quindi abbastanza obsoleto sotto questo punto di vista. Per quanto riguarda le applicazioni pre-installate, abbiamo CetusPlay for TV, Kodi, Media Center, Lightning, Netflix, SettingsMbox, WifiDisplay e Explorer SettingsMbox (sarebbe l'applicazione che si avvia alla primissima accensione del dispositivo e consente di impostare la lingua preferita della user interface, regolare la disposizione dell'interfaccia sullo schermo e connettersi alla rete Wi-Fi); Explorer e Media Center sono due file manager; Lightning è un browser proprietario; mentre CetusPlay for TV permette di gestire dallo smartphone il set-top box scaricando l'applicazione dal Play Store anche sul telefono.

CetusPlay for TV 


Il launcher si chiama ZongLaunher. Al primo avvio, il sistema operativo occupa circa 500 MB di RAM dei 2 GB disponibili mentre la memoria interna occupata è di 485 MB sui 16 GB disponibili (11,84 GB a disposizione per l’utente). Preciso che è possibile impostare una micro SD come memoria principale su cui installare applicazioni. Per gli amanti del modding, il Kingbox K2 dispone del root.

Ho deciso di effettuare un paio di analisi riguardo la sicurezza del prodotto utilizzando l'applicazione Malwarebytes per vedere se erano presenti dei malware pre-installati e NoRoot Firewall. In entrambi i casi non ho riscontrato nessuna anomalia. Il launcher personalizzato dispone di un pulsante rapido per catturare uno screenshot (anche se alcune volte non funziona), di un tasto per nascondere la barra di navigazione, la tendina delle notifiche consente di attivare/disattivare rapidamente il Wi-Fi e il Bluetooth e permette di disinstallare rapidamente il software direttamente dal drawer. Preciso che il setup iniziale non consente di effettuare da subito il login al proprio account Google, quindi bisognerà farlo manualmente dalle Impostazioni.



Prestazioni

Inizio col dire che le prestazioni generali offerte dal Kingbox K2 non mi hanno convinto molto ma andiamo per grado. Ho effettuato diversi test che mi hanno permesso di comprendere le potenzialità di questo prodotto. Partendo da quello gaming, ho messo a dura prova il processore Rockchip giocando sia a Real Racing 3 che ad Asphalt 8. Nel primo caso, il titolo è ingiocabile, anche impostando i dettagli grafici al minimo. In particolare, il gioco presenta dei lag abbastanza accentuati che non permettono di giocare con tranquillità.

Nel secondo caso, addirittura il TV Box si è spento durante la fase di download dei file aggiuntivi, quindi non ho potuto neanche provare il gioco vero e proprio. Dopo il test gaming, ho eseguito vari benchmark del TV Box K2 che mi hanno consentito anche di monitorare le temperature. Dopo un utilizzo molto stressante di circa 5 ore, sulla zona superiore segnava una temperatura di 46,8°C mentre sul fondo 55,2°C.


Riguardo la parte multimediale, il TV Box sostiene che il suo set-top box è capace di riprodurre senza problemi file in 4K. Dai miei test, invece, ho constatato che il dispositivo riesce a riprodurre senza problemi filmati in risoluzione massima Full HD a 30 FPS. In particolare, ho riprodotto video in 4K HDR a 30 FPS, in 4K a 30 e a 60 FPS, in Full HD a 60 FPS e in 4K a 24 FPS. L'audio veniva riprodotto senza problemi ma purtroppo il video presentava diversi lag.

Preciso anche che su YouTube sono riuscito soltanto a guardare video in risoluzione massima HD a 60 FPS. Ho effettuato anche un test con Amazon Prime Video riproducendo un film. Il risultato è stato un'esperienza abbastanza negativa con una qualità video bassa e diversi lag.


Ho testato anche le due porte USB a grandezza standard. Sono riuscito a collegare senza problemi due chiavette USB da 4 GB e 16 GB nella prima prova e da 16 GB e 64 GB nella seconda. Ho riscontrato problemi nel momento in cui ho collegato un HDD da 1 TB, senza riuscire a farglielo leggere.

Parlando della tastiera, nel complesso funziona bene ma ho trovato difficoltà diverse volte ad utilizzare il touchpad a una certa distanza, anche collegando il ricevitore USB alla porta laterale. Potrebbe comunque trattarsi di un problema riguardante la mia unità. Dato che il TV box di Kingbox riesce ad alimentarsi utilizzando una potenza di soli 5V 2A, può essere tranquillamente collegato a una powerbank. Naturalmente, dovrete disporre di un cavo con connettore DC della stessa grandezza di quello originale.


Come detto un po' di righe fa, il Kingbox K2 dispone di un ingresso mini jack. Purtroppo non sono riuscito a farlo funzionare usandolo sia con due speaker che con due cavi AUX differenti e agendo dalle impostazioni audio dedicate.


La navigazione su Internet avviene senza troppi lag ma purtroppo sia la velocità del modulo Wi-Fi che della porta Ethernet non sono soddisfacenti. Sapevo già delle scarse prestazioni della connessione Wi-Fi visto che su questo tipo di prodotti è quasi sempre così ma al contrario sono rimasto deluso di quella Ethernet.


Conclusioni

Considerando il suo prezzo di vendita di ben 60 euro, sinceramente non consiglio affatto l'acquisto di questo TV Box poiché le sue prestazioni non rispecchiano affatto la cifra a cui viene venduto su Amazon. Ho apprezzato l'inclusione di una mini tastiera wireless nella confezione (anche se la mia non ha funzionato molto bene) poiché l'esperienza di utilizzo tramite telecomando è molto snervante, quindi un accessorio del genere rende tutto sicuramente più fruibile.

Diciamo che potrebbe essere un buon prodotto se venisse venduto a circa 35 euro sempre con mini tastiera inclusa nella scatola. In linea generale, il Kingbox K2 è adatto per la riproduzione di contenuti multimediali in risoluzione massima Full HD. Di seguito, comunque vi riporto i pro e i contro nel dettaglio in modo da valutare secondo le vostre necessità.

Pro

  • Display LED per visualizzare alcune informazioni
  • Tastiera con batteria ricaricabile
  • Cavo HDMI di qualità
  • Kodi pre-installato
  • Scorciatoia per pulire velocemente la memoria RAM
  • App per gestire il TV box dallo smartphone
  • Collegamento rapido per catturare uno screenshot
  • Possibilità di regolare manualmente varie opzioni del display
  • È possibile impostare una micro SD come memoria principale
  • Nessuna app malevola installata
  • Nessuna attività sospetta verso server esterni

Contro

  • Una terza porta USB avrebbe fatto sicuramente comodo
  • Struttura poco stabile e molto flessibile
  • Processore Rockchip abbastanza vecchio
  • Funzione hotspot inutile
  • L'interfaccia utente spesso e volentieri lagga
  • Alcune opzioni sono in lingua inglese
  • Patch di sicurezza non aggiornate
  • Prestazioni generali sufficienti
  • Problemi al touchpad della mini tastiera
  • Non sono riuscito a far funzionare l'ingresso AUX
  • Ethernet e Wi-Fi scarsi

Prezzo

Il TV Box Android Kingbox K2 può essere acquistato su Amazon ad un prezzo di 59,99 euro con spedizione gratuita.
Kingbox K2: il TV box con Android 7.1 Nougat e display LED | Prova Kingbox K2: il TV box con Android 7.1 Nougat e display LED | Prova Reviewed by Alessio Salome on 11:52 Rating: 5

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