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Syma X5UW: il drone sotto i 100 euro perfetto per fare pratica | Prova


Continua la carrellata di droni targati Syma proponendovi la recensione completa del nuovo Syma X5UW che va a posizionarsi un gradino sopra ai fratelli minori X20 e X22W visti un po' di giorni fa. Nelle prossime righe vi parlerò in maniera approfondita di questo interessante quadricottero.

Contenuto della confezione

All'interno del box di vendita troviamo il seguente contenuto:
  • Drone Syma X5UW.
  • 8 eliche (di cui 4 già applicate).
  • 4 paraeliche.
  • Radiocomando.
  • 2 batterie.
  • Supporto per smartphone.
  • Cavo USB di ricarica lungo 19,4 cm con connettore proprietario.
  • Cacciavite.
  • Telecamera HD rimovibile.
  • Micro SD da 4 GB.
  • Lettore di schede micro SD.
  • Manuale utente contenente anche la lingua italiana.
Visto che nella confezione Syma ha incluso due batterie, avrei preferito trovare una base di ricarica con doppio slot per caricarle simultaneamente (come quella vista sul'X22W).


Design e qualità costruttiva

Rispetto ai modelli recensiti recentemente, il Syma X5UW vanta un design un po' più ingombrante, quindi meno adatto agli spostamenti nello zaino e addirittura nella tasca dei jeans. Si tratta, quindi, di un prodotto adatto maggiormente agli utenti che hanno avuto già una precedente esperienza di pilotaggio di un drone. Syma comunque consiglia l'acquisto di questo prodotto a persone con un'età uguale o superiore ai 12 anni.

Il marchio cinese ha adottato un design interamente in plastica di buona qualità ma parecchio flessibile. La sua estetica non mi dispiace affatto poiché rispecchia pienamente la sua fascia di prezzo. Vi anticipo solo che la sua costruzione è riuscita a resistere perfettamente a diversi urti (vi fornirò maggiori informazioni in seguito).


Le 4 eliche sono molto flessibili e resistenti mentre le paraeliche possono essere applicate/rimosse con molta facilità. Insomma, a livello di qualità costruttiva non ho notato nessuna criticità da riportarvi notare.

Entrando più nello specifico, sulla parte superiore troviamo il logo Syma, il pulsante di accensione/spegnimento, un indicatore LED integrato in quest'ultimo, varie feritoie che presumo servano a far dissipare il calore e le 4 eliche. Sulla zona inferiore, invece, troviamo 4 piedi in plastica, 8 indicatori LED (4 di colore verde e 4 di arancione) e uno slot con una porta per collegare la telecamera HD. Infine, sulla parte inferiore c'è il carrellino dove risiede la batteria da 500 mAh.


Per quanto riguarda il radiocomando, questa dispone di una scocca realizzata interamente in plastica bianca di buona qualità con inserti rossi e delle dimensioni che permettono di essere impugnato e utilizzato con estrema comodità. Personalmente, l'ho trovato davvero piacevole da usare. Inoltre, abbiamo di fronte sostanzialmente una versione ingrandita del radiocomando del drone X22W.

Sulla parte frontale troviamo i due joystick, il logo Syma e il pulsante di accensione/spegnimento mentre sul retro lo slot dove incastrare il supporto per smartphone e il vano batteria che può contenere 4 pile AA (non incluse in confezione). Sulla parte superiore, infine, ci sono due antenne esterne e 4 pulsanti.


La telecamera HD dispone degli stessi design e costruzione del drone X5UW, quindi completamente rosso e in plastica molto flessibile. È possibile collegare la videocamera utilizzando il cavo integrato ed effettuando una semplice rotazione. Non ho apprezzato personalmente il metodo di collegamento, la mancanza di una protezione per il sensore fotografico e lo slot per la micro SD che non "accoglie" quest'ultima per intero in quanto resta una piccola sporgenza. Una volta applicata al drone, però, la telecamera resta ben salda.

Parlando di numeri, il drone Syma X5UW misura 320 x 318 x 74 mm e pesa 124,7 grammi mentre il radiocomando vanta delle dimensioni di 141 x 156 x 39 mm e pesa 170 grammi (senza batterie).


Caratteristiche

Syma sostiene che la telecamera HD è in grado di scattare foto e video per immortalare i momenti migliori di ogni sessione di volo. Oltre che dal radiocomando, è possibile controllare il quadricottero con l'app Syma Go (la stessa vista sul'X22W). Il drone mette a disposizione due livelli di velocità: quella bassa adatta per i principianti e quella alta per i più esperti.

All'interno del manuale utente (disponibile anche la lingua italiana) vengono spiegate nello specifico tutte le caratteristiche del drone, come inizializzarlo, come pilotarlo e come sfruttare al meglio le sue modalità di volo.

Ad esempio, è possibile abbinare il radiocomando all'X5UW in maniera molto semplice. Basta premere una volta il pulsante del radiocomando e quello del quadricottero per 2 secondi e spingere verso su e poi verso giù il joystick sinistro. Il pairing fra i due prodotti avverrà con successo quando i vari indicatori LED smettono di lampeggiare.


Come detto nel precedente capitolo, il radiocomando dispone di due levette per comandare il drone e 4 pulsanti. I due tasti presenti in alto a sinistra permettono, rispettivamente, di avviare la registrazione di un video oppure scattare una foto mentre gli altri due consentono, rispettivamente, di far decollare e atterrare automaticamente il drone e fargli effettuare flip a 360°.

Il joystick di sinistra consente di far alzare e abbassare il drone e di farlo ruotare mentre la levetta di destra permette di pilotarlo avanti, indietro, a destra e a sinistra. Oltre a queste funzioni basilari, sempre tramite le levette potete attivare/disattivare la modalità Headless con una pressione di circa 3 secondi di quello destro cambiare il livello di velocità tra alto e basso (e viceversa) con una singola pressione.


Per far volare il drone, invece, potete usare 3 metodi: spingere verso sopra la leva di sinistra, posizionare i due joystick verso giù (quello sinistro nell'angolo in basso a destra e quello destro nell'angolo in basso a sinistra) e mantenerli in questa posizione per 1 secondo oppure premere una volta il primo pulsante presente in alto a destra per sfruttare il decollo automatico. Per spegnerlo, invece, potete utilizzare gli ultimi due metodi (compreso l’atterraggio semi-automatico) oppure posizionare il joystick di sinistra verso giù per 2 o 3 secondi.

Syma ha implementato anche delle protezioni contro corrente eccessiva e bassa tensione le quali si attivano in caso di problemi. Ad esempio, quando il drone si scontra oppure resta bloccato in qualcosa, il circuito elettrico integrato attiva la protezione contro sovracorrente e lo spegne.

Nel momento in cui la batteria è quasi scarica, invece, i 4 indicatori LED sul fondo iniziano a lampeggiare e il velivolo diminuisce la sua altezza fino ad atterrare automaticamente e quindi a spegnersi completamente. Per effettuare un flip a 360° con il Syma X5UW è necessario prima posizionarlo a un'altezza superiore ai 3 metri e dopodiché premere il secondo pulsante posto in alto a destra.


App Syma Go

Ho avuto modo di parlarvi già dell'app Syma Go nella recensione dell'X22W (trovate il link ad inizio articolo), quindi sarebbe stato inutile ripetere le stesse cose. Tuttavia, vi faccio notare che non sono riuscito a connettere il mio sample a nessuno dei miei dispositivi. Ho incontrato problemi durante il collegamento alla connessione Wi-Fi generata dal drone. Molto probabilmente si tratta di un difetto.

Prestazioni

Prendendo in considerazione la fascia di prezzo di questo Syma X5UW, le performance offerte sono buone. Visto che i sensori non sono di ottima qualità, dovrete avere sempre le dita posizionate sulle levette del radiocomando per farlo rimanere stabile in aria.

Mi ha colpito parecchio la modalità high-speed che rende il drone estremamente rapido nei movimenti e soprattutto divertente da pilotare. In aggiunta, riesce a resistere maggiormente quando tira vento (ovviamente quando non molto forte).


Ho apprezzato molto la possibilità di scattare foto e registrare video premendo semplicemente un pulsante del radiocomando e quindi senza collegare per forza il drone allo smartphone attraverso l'app companion.

Ogni volta che si scatta una foto, i vari indicatori LED del Syma X5UW lampeggiano una volta mentre, quando si avvia la registrazione di un filmato, le varie spie luminose lampeggiano due volte consecutive ogni 2 secondi fino a quando non si preme nuovamente il tasto dedicato.


Ho deciso di effettuare un test abbastanza estremo per scoprire la distanza massima di controllo. Superati i 25 metri di altezza, ho perso il controllo del drone in due prove ed è caduto in picchiata verso terra fino a schiantarsi. Per fortuna, la costruzione resistente ha permesso al quadricottero di non rompersi ma si è soltanto leggermente aperto ai lati (vedi foto). In questo caso, avrei apprezzato un segnale di avviso riprodotto dal radiocomando quando si avvicina al limite massimo.

Durante un'ulteriore prova, inoltre, il drone si è spento improvvisamente pur pilotandolo nel raggio d'azione massimo. La disconnessione potrebbe essere stata causata, però, dalle cadute precedenti. Se non volete utilizzare la modalità Headless (che almeno su questo modello non ho apprezzato particolarmente), vi suggerisco di mantenere connessa sempre la telecamera HD in quanto consente di conoscere sempre la prua del drone visto che i 4 lati sono praticamente identici.

Sample fotografici


Riguardo l'autonomia, il drone è riuscito ad assicurare fino a 10 minuti di volo senza registrare video e fino a 8 minuti con ripresa. La ricarica delle batterie, invece, avviene in 1 ora e 35 minuti ciascuna. Parlando un po' del comparto multimediale, le foto scattate dal Syma X5UW sono in risoluzione HD 1280 × 720 pixel da 96 DPI.

Dai vari sample catturati, però, non sono rimasto per nulla soddisfatto. In particolare, gli scatti presentano un livello di dettaglio insufficiente con vari punti sfocati e inoltre risultano mossi. Diciamo che è quasi impossibile catturare una foto di buona qualità. La mancanza di una stabilizzazione si fa parecchio sentire. Per quanto riguarda le dimensioni, partono da 94,8 KB fino a 269 KB, dunque la micro SD da 4 GB inclusa in confezione va più che bene.

I filmati, invece, propongono una qualità di gran lunga migliore, anche se naturalmente non sono perfetti. Abbiamo un buon livello di dettaglio se si considera il sensore solo HD e una messa fuoco generale soddisfacente. Una clip da 49 secondi pesa appena 12 MB e inoltre vengono registrate a 25 FPS ovviamente in HD.







Conclusioni e prezzo

Se state cercando una drone low-cost che somigli meno a un giocattolo, allora il Syma X5UW è una delle soluzioni migliori presenti sul mercato. Grazie alla presenza di due batterie in confezione, avrete un'autonomia totale di 20 minuti per divertirvi usando la modalità high-speed.

Naturalmente, non abbiamo di fronte un prodotto perfetto ma va bene per la sua fascia di prezzo inferiore ai 100 euro. Il drone Syma X5UW, infatti, è acquistabile su Amazon ad un prezzo di 72,99 euro con spedizione gratuita.
Syma X5UW: il drone sotto i 100 euro perfetto per fare pratica | Prova Syma X5UW: il drone sotto i 100 euro perfetto per fare pratica | Prova Reviewed by Alessio Salome on 18:02 Rating: 5

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